Premio Nonino “A un maestro del nostro tempo” 1994

Jerzy Grotowski

(Motivazione tratta da un pezzo di Peter Brook pubblicato in Flourish, la rivista del Royal Shakespeare Theatre Club di Londra – Inverno 1967)

 

“Grotowski è straordinario.

Perché?

Per quanto io ne sappia, nessun altro al mondo, Stanislavskij, ha condotto una ricerca così approfondita e completa sulle caratteristiche, la fenomenologia e il significato della recitazione, sulla natura e la scienza dei processi mentali, fisici ed emotivi ad essa connessi. Egli ha dato al suo teatro il nome di un laboratorio; in effetti lo è; è un centro di ricerca. È forse l’unico teatro d’avanguardia in cui la povertà non costituisce un ostacolo, in cui la penuria di denaro non giustifica l’uso di mezzi così inadeguati da pregiudicare automaticamente gli esperimenti.

L’intensità, l’onestà e la precisione della suo opera ci hanno lasciato una sola cosa: una provocazione. Non per quindici giorni, né per una sola volta nella nostra vita, ma per ogni giorno. “