Premio Nonino Risit d'Aur 1997
Alfonso Alessandrini
“Salvare, con la natura ciò che l’uomo ha fatto per la natura, così che la comunità salvi, con la terra, se stessa” è questo l’imperativo morale di un grande tecnico dell’ambiente quale è Alfonso Alessandrini.
Se nel duemila l’Italia potrà contare su un territorio per il trenta per cento boschivo, lo dovrà anche all’impegno tenace di questo trentino, che unisce la conoscenza minuziosa e colta della montagna, dei boschi e delle colture alpine, a una vocazione saggistica che ne fissa il valore.
Di questa competenza globale si avvale la Sua fervida progettualità che Lo ha portato a elaborare la proposta dei Parchi rurali – come aree di conservazione del patrimonio culturale della civiltà contadina. Questa doppia appartenenza di tecnico e di umanista fa di Alfonso Alessandrini l’assegnatario ideale del Premio Nonino Risit d’Aur.
Riproponendo, con forza, nel suo nome, l’indispensabilità di ricucire la lacerazione tra le due culture: la tecnica e l’umanistica in un mondo che sempre più impone una visione globale del vivere, capace di restituire alla rappresentazione umana l’integrità del suo scenario spazio temporale.