Premio Nonino Risit d'Aur 2002

Torrone Italiano

L’Italia gastronomica esalta i suoi momenti cerimoniali con il consumo di dolci di ogni qualità. Tra questi non c’è praticamente Regione italiana che manchi d’un suo Torrone! Da secoli, delizia i palati ed è presente di diritto nella bandiera composita dell’identità alimentare della nostra Patria. Chi lo produce con amore e intelligenza artigiana è un benemerito della raffinata conoscenza dolciaria italiana.

Completata l’arcaica trilogia alimentare, che ha cresciuto l’insieme delle culture mediterranee -pane, vino e olio- il Premio Nonino Risit d’Àur premia con la sua XXVII edizione il Torrone Italiano, simbolicamente rappresentato dal Torrone Nocciolato, prodotto con metodi e cure tradizionali, nella bottega di Visone-Piemonte, da Giovanni Verdese Porta detto “Canelin”.

Giovanni Verdese, erede di una continuità centenaria trasmessa da padre in figlio, incarna l’arte sublime di mescolare insieme miele, zucchero, albume e vaniglia, unendo nocciole di Cortemilia nelle Langhe, spellate tostate e selezionate a mano, una per una, seguendo una ricetta unica esclusiva e immutabile, di rara perfezione, che esclude qualsiasi aggiunta di aromi. L’impasto, di grandissima valenza artigianale, si compie nell’originaria caldaietta di rame che in sei/sette ore di cottura attenta permette di ottenere un massimo di 50 chili di torrone al giorno. Una dolce alchimia, sapiente e benefica, segreta nelle dosi e inimitabile nell’empireo dei sapori raggiunti. Giovanni Verdese Porta “Canelin”, che rappresenta la quarta generazione nella famiglia, non ha eredi. L’auspicio del Premio Risit d’ Àur è che la sua ricetta, bene culturale nato dalla generosa dedizione di tante generazioni all’arte del Torrone, trovi una saggia conferma di continuità: per 1’orgoglio della Bottega, per l’appassionata domanda dei tanti raffinati estimatori, e per la salvaguardia irrinunciabile della grande tradizione dolciaria italiana.

Il torrone di Giovanni Verdese Porta si può ordinare telefonando direttamente al numero  

0144  395285.

Consegna il Premio Ulderico Bernardi