Naomi Oreskes

Motivazioni

Naomi Oreskes, professoressa all’Università di Harvard e Fellow dell’American Association for the Advancement of Science, è una scienziata della Terra di fama mondiale, storica e divulgatrice con un’indole da filosofa e un amore per la letteratura. È una delle più importanti intellettuali pubblicamente impegnate sul ruolo della scienza nella società e sulla realtà del cambiamento climatico antropogenico. Autrice di libri scientifici e divulgativi – Perché fidarsi della Scienza? Bollati Boringhieri 2021 – con i suoi scritti ha messo in luce il consenso scientifico sui cambiamenti climatici causati dall’uomo e ha attirato l’attenzione sugli sforzi delle aziende americane per minare questa conoscenza; usa la ragione per combattere la negazione del cambiamento climatico e le campagne di delegittimazione della scienza.

Biografia

Naomi Oreskes è Professoressa Henry Charles Lea di Storia della Scienza e Professoressa affiliata di Scienze della Terra e Planetarie presso l’Università di Harvard. È una scienziata della terra di fama internazionale, storica e autrice di libri e articoli sia accademici che divulgativi sulla storia della terra e delle scienze ambientali, tra cui, il più recente, Perché Fidarsi della Scienza? (Bollati Boringhieri 2021) e Science on a Mission: How Military Funding Shaped What We Do and Don’t Know about the Ocean (2021). I suoi articoli di opinione sono stati pubblicati nei principali mezzi di comunicazione di tutto il mondo, tra cui The New York Times, The Washington Post, The Times (Londra) e il Frankfurter Allgemeine. Nel 2015 ha scritto l’Introduzione all’edizione Melville House dell’Enciclica Papale sui cambiamenti climatici e la disuguaglianza, Laudato Si.

La professoressa Oreskes è una voce di spicco sulla realtà del cambiamento climatico di origine antropica e sulla storia degli sforzi per indebolire l’azione per il clima. Il suo saggio del 2004, “The Scientific Consensus on Climate Change” (Science vol. 306, p. 1686), è stato ampiamente citato anche nella pubblicazione della Royal Society, “A Guide to Facts and Fictions about Climate Change”, e nel film vincitore del premio Oscar, Una Scomoda Verità.

Il suo libro del 2010 con Erik M. Conway, Mercanti di Dubbi (Edizione Ambiente 2019), è stato tradotto in nove lingue, ha venduto oltre 100.000 copie, e da esso è stato tratto un film documentario. È membro eletto della Geological Society of America, dell’American Geophysical Union, dell’American Academy for the Advancement of Sciences, dell’American Academy of Arts and Sciences e dell’American Philosophical Society. È diventata Guggenheim Fellow e nel 2019 è stata insignita della Medaglia della British Academy per “il suo impegno nel documentare il ruolo delle aziende nel distorcere le scoperte scientifiche per fini politici”. Il suo nuovo libro con Erik Conway, The Big Myth: How American Business Taught Us to Loathe Government and Love the Free Market, è stato pubblicato da Bloomsbury Press nel febbraio 2023.