Hans Küng
La crisi economica in atto muove da profonde cause culturali. Hans Küng, Premio Nonino 2012, lo va denunciando da tempo. Nel suo libro Onestà – perché l’economia ha bisogno di un’etica (ed. Rizzoli), raccoglie e rende dettagliatamente gli errori e le sopravvalutazioni indotte nel mercato da una finanza sfrenata priva di etica che non conosce limiti di avidità né sopporta regole di salvaguardia sociale. Riprendendo la lezione di Hans Jonas su “Responsabilità e Reciprocità”, Küng si fa interprete dei bisogni essenziali dell’umanità quale espressione di valori universali e propone, alla riflessione di quanti partecipano all’economia capitalistica, un Manifesto per l’economia etica mondiale, enumerando i princìpi che soli possono aiutarci a uscire da una prospettiva rovinosa, nella convinzione che il mercato ha ora più che mai necessità di “chiare regole di comportamento valide a livello globale”.
Consegna il premio Antonio R. Damasio.