Da più di sessant’anni, spinto dalla passione della conoscenza e da uno spirito avventuroso nutrito di vastissima cultura e di amore per il mondo e per le civiltà più lontane, Fosco Maraini esplora instancabile i più remoti angoli della terra incontrando e facendoci incontrare le culture anche più lontane e facendoci scoprire in esse radici fondamentali della nostra cultura e dell’umanità.

Fine narratore, studioso sorretto da conoscenze vastissime e vissute con amore, estremo rappresentante di quella specie di grandi etnologi-viaggiatori ormai rarissimi, antropologo e scrittore, poeta nella pagina e nella fotografia, Fosco Maraini si è avventurato su strade difficili e nascoste, è andato alla scoperta di continenti spirituali quali il Tibet o il Giappone , facendoli rivivere e capire dall’interno e facendoli diventare paesaggi della nostra anima . Con straordinaria apertura spirituale, originalità culturale e scientifica e coraggio fisico e morale, Fosco Maraini ci ha insegnato e ci insegna a sentirci a casa in tutto il mondo, a sentire fraternamente come nostre le civiltà e le genti anche lontane e diverse. Non si può definirlo meglio che con le sue stesse parole:

“uomo che non appartiene a nessuna cultura ma che le ama tutte”.

Il premio è consegnato da Claudio Magris.