Ad Alvaro Mutis, colombiano di nascita, europeo di cultura, nomade per necessità, esule per destino, scrittore per vocazione che col suo lavoro di poesia e di prosa, ha aggiunto un altro luminoso tassello al grande mosaico della narrativa latino-americana del Novecento.

Negli anni Ottanta con la trilogia delle “Imprese e tribolazioni del Maqroll il Gabbiere” – di cui “La neve dell’Ammiraglio” è la prima parte – ha ripreso un personaggio, nato alla letteratura nel 1953, nel quale il lettore può trovare un ideale ritratto dell’autore, ma soprattutto un alto esempio di letteratura come esperienza di vita e interrogazione sul nostro destino.