Premio Nonino "autore italiano" 1992

Luigi Meneghello

Con “Meredè, Meredè”, Luigi Meneghello continua nel suo inesauribile scavo sui rapporti tra lingua del borgo, lingua del capoluogo e lingua nazionale. Cominciato trent’anni fa con la folgorante rivelazione di “Libera nos a Malo” e proseguito con “Pomo pero” e “Bau-sete” (senza dimenticare le validissime prove di “Piccoli maestri” e “Fiori italiani”), il lavoro di Meneghello è un’altra dimostrazione di come, in bilico tra linguistica, ironia e nostalgia i dialetti siano una parte fondamentale della formazione culturale e umana.