La copiosa mole dei dati scientifici risultato di quasi mezzo secolo di un’attività di ricerca vasta e continuativa offerti dal Professor Luigi Luca Cavalli – Sforza nella sua opera “Geni, popoli e lingue” (Ed. Adelphi) costituisce un caposaldo per l’avanzamento della scienza e per l’emancipazione del pensiero umano dai riduttivismi biologistici.

Il “mosaico linguistico e genetico del mondo” da Lui proposto, pone con chiarezza la valutazione “ceh tutti gli uomini, ma proprio tutti, hanno le stesse potenzialità e le stesse capacità di apprendimento”.

Le diversità evidenziate nella mappa genetica dell’umanità che Cavalli – Sforza ha composto dimostrano “che le differenze tra gli individui di una stessa razza sono più grandi di quelle fra i vari gruppi”.

La ripugnante e sanguinosa pratica delle cosiddette pulizie etniche, riceve dal lavoro di Luigi Luca Cavalli – Sforza una condanna assoluta, nel nome della scienza e dell’umanità. Un rapporto di altissimo valore nella difficile costruzione della società multiculturale.